E3 Cascate del Narcanello
La lunga Val Narcanello, che separa l'aspra catena Castellaccio - Cima Payer dalle belle vette del Salimmo e della Calotta, nel Parco dell’Adamello, è impreziosita da spettacolari manifestazioni naturali come le Cascate omonime e il neonato Lago del Pisgana con il sovrastante ghiacciaio. Ci si limita qui alla prima meta - meno impegnativa - le belle cascate che il Narcanello crea superando gli alti gradoni rocciosi modellati nel passato dal Ghiacciaio del Pisgana. Il percorso attraversa diverse fasce vegetazionali e permette di apprezzare molte specie floristiche tipiche del massiccio adamellino, dai boschi di conifere ai greti dei torrenti, sino ai pascoli sassosi e alla flora pioniera di alta quota. La zona è frequentata dai camosci, in alto e dai cervi, in basso, oltre a molte specie di uccelli alpini.
E2 Passo dei Contrabbandieri
Ricco di storia, questo percorso fu utilizzato in passato per il contrabbando tra l'Italia e il Trentino austriaco e successivamente come importante collegamento militare durante la Grande Guerra. Oggi fa parte del "Sentiero della Pace". Diverse postazioni militari al passo, belle fioriture con alcune rarità e interessante panorama. Costituisce anche una frequentata via d'accesso al Rifugio Bozzi, all'Alta Via Camuna e alla ferrata dell'Albiolo.
E1 Il sentiero dei fiori
Celebre ma impegnativo itinerario dall’eccezionale interesse paesaggistico, naturalistico e storico. Si snoda attorno ai 3000 metri di quota, sulle impervie creste tra il Castellaccio ed il Pisgana, antica linea di confine con l'Impero austro-ungarico. Ripercorre gli arditi camminamenti, gallerie e triceramenti della prima linea italiana durante la Grande Guerra. Maestoso panorama sulle vette e i ghiacciai dell'Adamello e dell'Ortles‑Cevedale. Pregevole flora alpina d'alta quota.